L'orma, come impronta digitale, è simbolo di identità. E Roy Caceres è riuscito a mantenere le sue radici latine nonostante il suo percorso tutto italiano. Non ho dubbi sul successo della sua nuova apertura romana e gli faccio un grande in bocca al lupo.
La mia segnalazione va, con gioia e convinzione, a Roy Caceres, chef di grande talento che, proprio per questo, fa della semplicità la sua cifra stilistica. Ogni volta che vado da lui ogni piatto è da effetto "wow". I talenti veri non hanno bisogno di sovrastrutture e Roy è così: semplice, bravo e indimenticabile.
Il mio candidato è Roy Caceres, alla nuova avventura, interessantissima, col suo nuovo Orma. Un locale che arricchisce ulteriormente la scena gastronomica capitolina.